Ateliers al Consolato d'Italia a Parigi

Il 4 dicembre 2014 si è concluso il progetto pilota Ateliers: primi passi a Parigi, a cui ho avuto il piacere e l’onore di contribuire. I quattro incontri gratuiti si sono svolti al Consolato una volta a settimana con lo scopo di dare una prima infarinatura di informazioni generali e di base sopravvivenza a tutti quelli che sono appena arrivati a Parigi… praticamente quello che faccio qui con il blog, ma di persona, in una location d’eccezione e con delle meravigliose slides! :-p

L’incontro mitico con il Console

Un giorno mi è venuta l’idea di inviare una mail a svariati indirizzi del Consolato, spiegando che stavo aiutando parecchi italiani grazie al blog e all’attività ‘Paris pocket – Facilitateur de vie ®’ e che se poteva fare comodo mi potevano aggiungere nelle liste utili. Tutti voi conoscete la fama del Consolato (grazie anche ai miei post, eheheh…) e potete immaginare il mio enorme stupore quando, invece di una email di risposta (in cui sinceramente non speravo neanche), ho ricevuto addirittura la telefonata dalla Segreteria del Consolato che mi convocava per un appuntamento con il Console in persona! O gioia o gaudio! 😀

Il giorno X mi presento in Consolato e per la prima volta in dodici anni di vita a Parigi vado oltre il pianoterra e gli sportelli che tanto ci fanno patire (ma anche sorridere) salendo al primo piano, dove il Console Andrea Cavallari mi accoglie sorridente nel suo bellissimo ufficio.

Ci presentiamo, chiacchieriamo piacevolmente, scambiamo idee su come potersi essere utili a vicenda e io gli parlo della genesi del blog e dell’idea dell’agenzia di servizi. A quel punto il Console sfodera le stampe del mio blog e mi dice: “Si si, lo conosco bene il tuo blog, e mi sono letto un sacco di articoli, soprattutto quelli sul Consolato…”, se avessi avuto una pala avrei cominciato a scavare!! :-/ :-/

E invece… ennesima sorpresa… il Console invece di mostrarmi il suo sdegno per i miei commenti assassini sul Consolato, mi ha spiegato per filo e per segno il perché di certi disfunzionamenti e ci siamo fatti due risate. 🙂

Il progetto degli ateliers

Durante l’incontro il Console Cavallari mi parla di questa idea che gli frulla per la testa: organizzare degli incontri gratuiti tenuti da professionisti con il mio stesso profilo (arrivati a Parigi da giovani, che hanno affrontato tutte le difficoltà dell’emigrazione e che hanno quindi voglia di condividerle per aiutare gli altri) e che sta incontrando piano piano.

È nato così il Team PPP (Primi Passi a Parigi) dei fantastici quattro: Ernesto Benelli (Avvocato, nonché autore delle Leginews sul blog), Lucia D’Ambrosio (Project manager), Rosa Rossignol (DRH) e me medesima (blogger e Facilitatrice di vita), incoraggiati e inquadrati dal Console Andrea Cavallari. Due mesi di duro lavoro fatto di incontri, skypate, redazione notturna di power point, ma anche di tante risate, per concludere con un intensissimo mese di novembre durante il quale si sono tenuti gli ateliers.

Morale della favola

Nonostante la stanchezza e il tanto lavoro (volontario e gratuito! Ci tengo a sottolinearlo visti alcuni commenti senza senso in giro nel web), è stata un’esperienza ricca e intensa. A parte il fatto di aver conosciuto delle persone strepitose, essere in diretto contatto con i partecipanti, ascoltare le loro storie, sentire che il nostro lavoro è stato utile, è una soddisfazione unica!

E credo anche che le persone che hanno partecipato abbiano capito che non bisogna avere poi così paura del Consolato (o almeno non così tanta, eheheheh…) e che si sente un inizio di cambiamento nell’aria!

Ma attenzione Console, la vostra blogger dispettosa veglia su di voi! :-p